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Educazione e Scuola

La famiglia al centro del concerto del coro del Borrello Fiorentino al Politeama

Paolo Emanuele · 10 anni fa

E’stato un successo il concerto del coro dell’Istituto comprensivo “Borrello-Fiorentino” di Lamezia Terme, svoltosi nella mattinata odierna, venerdì 9 maggio 2014, al teatro Politeama, che ha visto al centro della lodevole iniziativa l’esecuzione di brani incentrati sulla famiglia. Il coro è stato diretto dal maestro Rosa D’Audino che ha selezionato -in vista di questo appuntamento- 82 coristi, tra alunni appartenenti alle classi di prima media, alle classi quinte primaria degli edifici Borrello e Fiorentino e alle classi quarte primaria dell’edificio Fiorentino. L’istituto comprensivo , attualmente guidato da Albino Cuda, “ha inteso dedicare l’evento –come ha detto in apertura di concerto l’insegnante Maria Ruberto, che assieme alla collega Fiorina Muraca hanno coordinato il Progetto ad hoc- ad una persona che ha avuto una sua certa valenza nel dirigere per tanti anni l’edificio Borrello, la direttrice Anna Maria De Fazio (recentemente scomparsa), colei che ci ha fatto amare attività trasversali come questa manifestazione, e ha aperto le nostre menti verso nuove prospettive di insegnamento, nella piena consapevolezza che tutte le attività trasversali e trans-disciplinari avessero la stessa validità didattica delle discipline basilari, se non addirittura oltre, al fine di potenziare queste stesse. Ma, soprattutto, a colei –ha aggiunto Maria Ruberto- che ci ha aiutato a capire che mai bisognava arrendersi davanti a qualsiasi tipo di insuccesso scolastico, e che bisognava provare con tenacia e temerarietà e trovare qualsiasi tipo di strategia d’intervento (termini, questi, che lei amava tanto) per dare a tutti i bambini la possibilità di esprimere al massimo tutte le loro potenzialità. E noi docenti, insieme a lei –ha concluso-, abbiamo creduto in tutto ciò, lavorando in modo eccellente, producendo dei lavori fantastici e formando alunni validissimi, in tutti i settori disciplinari”.Il coro ha eseguito brani relativi alla famiglia, intercalati da modi e detti che si sentono tra le mura domestiche, narrate da alcuni bambini del coro stesso, dando spazio anche a modi di vestire dei nonni, stile anni ’30, ’60 e fino ai nostri giorni. Il tutto mirato a sviluppare quel concetto di appartenenza che rende la famiglia unica nel suo genere. “E proprio in riferimento al concetto di appartenenza, il nostro coro –ha spiegato ancora la presentatrice- ha voluto proporre un repertorio di brani relativi alla famiglia, perché in tempi come quelli attuali, in cui, purtroppo, alcuni membri della famiglia sono nuovamente costretti ad allontanarsi, fa sempre bene ricordare l’affetto che ci lega al proprio nucleo familiare”. A giudicare dai continui applausi, il pubblico che ha gremito la platea del Politeama ha apprezzato il concerto, che ha regalato momenti di alta emozione. Durante la manifestazione, alla quale hanno collaborato i musicisti di un istituto scolastico di Maida –guidato da Ernesto Antonini, ex dirigente del “Borrello-Fiorentino” di Lamezia-, c’è stata l’esibizione a sorpresa del noto percussionista lametino Fabio Tropea, che ha suonato

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i strumenti a percussione, spiegando come ogni strumento identifica una determinata nazione.In chiusura di manifestazione, dopo la consegna degli attestati a tutti i coristi partecipanti, è intervenuto il dirigente scolastico del “Borrello Fiorentino” Albino Cuda che, ringraziando tutti gli organizzatori, ha invitato a proseguire su questa strada di apertura verso l’esterno, attraverso iniziative varie, dicendosi orgoglioso del fatto che “tre alunni del nostro istituto –Partipilo Francesco, Franzè Marta e Grande Lorenzo-, stamani, accompagnati dalla professoressa Giovanna Di Cello, sono partiti per Miliano, dove alla disputeranno le finali nazionali dei giochi di matematica”. Un traguardo non di poco conto per il .Anche il maestro Rosa D’Audino, che ha diretto il coro con la sua grande professionalità ed instancabile passione che contraddistinguono da sempre il suo operato, ha dichiarato la propria disponibilità a proseguire il rapporto di collaborazione con l’istituto , perché sono “queste manifestazioni, questi ragazzi, con i quali sono felice di poter lavorare, a tenere alto il nome della nostra Calabria”.Nel mese di giugno ci saranno altre iniziative e altri progetti da parte dell’istituto, che da settembre interesseranno anche il nuovo anno scolastico 2014-2015.