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Movimenti e Associazioni

Nominata nuova Presidente Diocesana Azione Cattolica

Paolo Emanuele · 10 anni fa

Con gratitudine e gioia desidero comunicare che, la scorsa settimana, il nostro Vescovo, Mons. Luigi Antonio Cantafora, ha nominato Cinzia Calignano Presidente Diocesana di Azione Cattolica per il triennio 2014-2017. Io scorso 12 gennaio, nel salone del Seminario Vescovile, si è svolta la XV Assemblea Elettiva al termine della quale è stato eletto il Consiglio Diocesano di Azione Cattolica, immediatamente convocato dal presidente uscente Paride Giardino. Guarda galleria

Con gratitudine e gioia desidero comunicare che, la scorsa settimana, il nostro Vescovo, Mons. Luigi Antonio Cantafora, ha nominato Cinzia Calignano Presidente Diocesana di Azione Cattolica per il triennio 2014-2017. Io scorso 12 gennaio, nel salone del Seminario Vescovile, si è svolta la XV Assemblea Elettiva al termine della quale è stato eletto il Consiglio Diocesano di Azione Cattolica, immediatamente convocato dal presidente uscente Paride Giardino.Il neo-consiglio diocesano ha proposto una terna: Cinzia Calignano, Jolanda Pulice e Saverio Campolo. La stessa sera del 12 gennaio ho consegnato nelle mani del nostro Vescovo la terna indicata dal Consiglio Diocesano. In quanto Assistente Unitario ho seguito i lavori assembleari in tutto il loro svolgimento con la consapevolezza che ai laici ogni assistente deve manifestare la premura e l’attenzione del Vescovo per la vita associativa e verso lo stesso Vescovo l’assistente deve poter portare il vissuto della realtà associativa aiutandolo, con profondo senso di corresponsabilità, nel suo discernimento. A poco più di un mese dai dall’Assemblea Elettiva e dopo che lo stesso Vescovo ha convocato e dialogato con Cinzia, Jolanda e Saverio, è stata nominata Presidente della Azione Cattolica Diocesana Cinzia Calignano. Non nascondo di avere il cuore traboccante di gratitudine per i volti dei tanti laici di Azione Cattolica incontrati in questi anni in Diocesi e nelle parrocchie, sono loro il volto bello e attraente della AC di Lamezia Terme che si spende nella fedeltà rendendo straordinario l’ordinario, ma in modo particolare nutro una particolare gratitudine per Paride e per ciascun membro della Presidenza e del Consiglio che hanno concluso il loro triennale servizio, una famiglia con la quale, assieme a tutto il Collegio degli Assistenti Diocesani ci siamo sforzati di servire il Signore nella nostra Chiesa Particolare che è in Lamezia Terme in comunione con il nostro pastore, Mons. Luigi Antonio Cantafora, e nella fedeltà a Dio e all’uomo. Guardo con fiducia a ciascun membro del nuovo Consiglio, molti dei quali sono giovani, desiderosi di offrire con generosità il proprio contributo per la missione evangelizzatrice della Chiesa. Un grazie di cuore rivolgo a Cinzia, volto noto del laicato di Azione Cattolica della nostra Diocesi, custode delle radici storiche dell’AC di Lamezia Terme per questo capace di decodificare i segni che oggi interpellano il vissuto della Chiesa e di guardare con fiducia il futuro associativo. Sono certo che Cinzia saprà imprimere quel dinamismo che sgorga dalla cura delle belle relazioni che la fanno entrare empaticamente in relazione immediata con gli altri. Il suo cattare aperto, estroverso, solare la aiuterà a declinare in forma associativa la spinta verso le “periferie esistenziali” come costantemente ci ricordano il papa e il nostro Vescovo. Su Cinzia la fiducia del Vescovo, degli Assistenti e del laicato è davvero grande. Sono certo che, assieme alla futura Presidenza e al Consiglio Diocesano, l’Azione Cattolica, fedele alla sua identità “saprà avere il coraggio della Felicità”. So che Cinzia da subito ha ricevuto segni e attestati di gratitudine per il suo generoso “Sì” da parte di tanti, soci, simpatizzanti di AC, presbiteri, laici di altri movimenti, associazioni, movimenti, gruppi, cammini e laici impegnati in ogni ambito istituzionale, ecco perché dico ancora una volta che il Signore non smette mai di stupirci, si china su di noi e attraverso le ferite, diventate feritoie, come canali fa passare la sua luce e la sua grazia. A tutti i soci ribadisco quanto ho affermato durante l’Assemblea Elettiva: “Siate servitori della Speranza”. è necessario tornare ad incontrare personalmente i fratelli, è manifestare l’attenzione, la premura verso l’altro, in modo particolare per i più piccoli, gli anziani, gli ammalati e le persone sole. A Jolanda e Saverio chiedo di perseverare nel loro generoso servizio alla nostra Chiesa, essere entrati nella terna è l’espressione della stima, della fiducia e dell’affetto di quei soci che li hanno visti spendersi, senza riserva alcuna e con profondo senso di corresponsabilità, in Associazione sia parrocchiale che diocesana. Carissimi confratelli assistenti e laici di AC custodiamoci reciprocamente, cerchiamo sempre quello che ci unisce mettendo da parte tutto ciò che può dividerci solo così potremo mostrare il volto bello della nostra Chiesa Particolare che è in Lamezia Terme.