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Chiesa

Da oggi al 25 gennaio la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani

Redazione · 2 anni fa

“In Oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo” (Mt 2, 2)

“In Oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo” (Mt 2, 2): è il tema che i cristiani di diversi riti e confessioni del Medio Oriente hanno scelto per la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani di quest'anno in programma dal 18 al 25 gennaio. Papa Francesco lo ha ricordato al termine della preghiera dell'Angelus domenica scorsa "Anche noi cristiani, nella diversità delle nostre confessioni e tradizioni, siamo pellegrini in cammino verso la piena unità, e ci avviciniamo alla meta quanto più teniamo lo sguardo fisso su Gesù, nostro unico Signore. Durante la Settimana di Preghiera, offriamo anche le nostre fatiche e le nostre sofferenze per l'unità dei cristiani.".
In una lettera congiunta inviata il 28 ottobre 2021 a tutti i vescovi responsabili dell'ecumenismo, il Cardinale Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, e il Cardinale Grech, Segretario generale del Sinodo dei Vescovi, hanno offerto suggerimenti volti ad attuare la dimensione ecumenica del processo sinodale nelle chiese locali. “Tanto la sinodalità quanto l'ecumenismo, infatti, sono processi del camminare insieme”, hanno scritto i due Cardinali.
Riflettendo sul tema, i due Cardinali affermano: "Come i Magi, anche i cristiani camminano insieme (synodos) guidati dalla stessa luce celeste e incontrano le stesse tenebre del mondo. Anch'essi sono chiamati ad adorare insieme Gesù e ad aprire i loro tesori. Consapevoli del nostro bisogno di essere accompagnati dai nostri fratelli e sorelle in Cristo e dei loro numerosi doni, li invitiamo a camminare con noi durante questi due anni e preghiamo sinceramente che Cristo ci avvicini a Lui e, così, ci avvicini gli uni agli altri".