La Parrocchia Natività Beata Vergine Maria nel quartiere Bella di Lamezia Terme inizia questo nuovo anno pastorale sotto il segno di san Giovanni Paolo II, il Papa della famiglia.

La comunità parrocchiale annuncia con gioia che da mercoledì 19 a domenica 23 ottobre saranno esposte nella Chiesa parrocchiale, sita in piazza Roma, alcune reliquie e oggetti di san Giovanni Paolo II: il reliquiario contenente il sangue e i capelli del Papa santo; il calice con il quale Giovanni Paolo II ha celebrato l’Eucaristia nella Cappella del Palazzo Apostolico il 15 maggio 2004; un suo zucchetto cardinalizio; tre messali curati in occasione dei Viaggi Apostolici all’estero. In tutto saranno esposti alla devozione dei fedeli circa 40 oggetti, alcuni dei quali molto rari e singolari, come per esempio, un frammento dell’oplatek (una tradizione natalizia polacca vissuta dalla famiglia pontificia) benedetta da san Giovanni Paolo II nella vigilia del Santo Natale dell’anno 1999.

Affinché questo momento sia vissuto come un momento di autentica fede e carico di spiritualità, e non come un’esposizione museale solamente da contemplare, la Parrocchia ha curato questa ostensione badando che ogni oggetto sia accompagnato non solo da una didascalia, ma anche da alcune parole di san Giovanni Paolo II che ne spiegano il senso e ne offrono un’interpretazione o un insegnamento di fede.

Inoltre, ogni giorno, oltre ai momenti liturgici offerti dalla Parrocchia, i fedeli saranno aiutati a vivere la propria preghiera e la propria meditazione con un ausilio che, partendo da un testo di san Giovanni Paolo II, guiderà la preghiera personale perché sia un momento di lode, di richiesta di perdono, di intercessione. Ogni giorno sarà caratterizzato da un tema che è stato fondamentale nel magistero del santo Papa polacco: “la preghiera chiave della vita” (mercoledì); “il sacerdozio dono e mistero” (giovedì); “Dio è ricco di misericordia” (venerdì); “Maria Santissima la via privilegiata a Cristo” (sabato). Domenica 23, ultimo giorno dell’ostensione, il tema della giornata è “La famiglia educa all’amore” e al termine delle Sante Messe (ore 8:00; 10:30; 19:00) le famiglie presenti riceveranno la benedizione con la reliquia di San Giovanni Paolo II.

La scelta di vivere la memoria liturgica di san Giovanni Paolo II (sabato 22) e il triduo di preparazione in questo modo è stato fortemente voluto dal Parroco, don Aldo Figliuzzi, il quale così motiva tutti questi momenti: “San Giovanni Paolo II ci ha insegnato ad avere fiducia nel Signore. All’inizio del suo pontificato ci ha invitato ad aprire le porte a Cristo perché solo con il Suo aiuto possiamo creare un mondo di pace, generare il bene e far progredire tutta l’umanità. Soprattutto ci ha insegnato che con la preghiera dobbiamo e possiamo risolvere tutti i problemi della vita e del mondo, e ci ha ricordato con forza la vocazione universale alla misura alta della vita cristiana, alla santità. Porre il nostro sguardo su questo amico di Dio, per sentire dalla sua voce l’invito a seguire Cristo e a fidarci del suo Amore misericordioso, è quello di cui tutti abbiamo bisogno perché, come ci ha ribadito molte volte san Giovanni Paolo II, non dobbiamo avere paura e non possiamo smarrirci nelle difficoltà che ci attanagliano perché Cristo non ci abbandona mai”.