Il dono come ponte di solidarietà e celebrazione della vita. L’Azione cattolica della Parrocchia Maria SS. delle Grazie ha promosso e partecipato, accanto all’Avis, alla “Giornata di donazione del sangue” presso il mercato coperto di Piazza Botticelli.
L’autoemoteca, coordinata da Giuseppe Barbagallo e con la presenza di personale infermieristico, ha accolto donatori veterani e nuovi.  Un’iniziativa che, nell’ottica del servizio verso il prossimo, contribuisce a sensibilizzare la collettività: “E’ una rinnovata occasione – ha affermato Cristoforo Vescio, consigliere e vicepresidente dell’Avis di Lamezia Terme, e responsabile del punto raccolta di Sambiase – per informare sul significato della donazione.
A Lamezia, la donazione del sangue è in crescita. In passato, la Calabria era principalmente una regione importatrice di sangue; oggi, invece, siamo tra i maggiori esportatori”.
L’Avis svolge un’attività di comunicazione della propria presenza per intercettare nuovi donatori sul territorio: “La promozione della donazione – ha continuato il responsabile avisino – fa riferimento non solo alle locandine, ma anche al passaparola che spesso si rivela più efficace per raggiungere le persone. Oggi, anche grazie all’apporto degli associati dell’Azione Cattolica, è stato raggiunto un buon numero di partecipanti, e di persone che hanno dato la propria disponibilità previo valutazione di idoneità”.

L’iniziativa benefica rende il valore della gratuità, per costruire la speranza e per progettare il futuro: “Nel nostro piccolo – ha detto Francesca Villella, presidente Azione cattolica della Parrocchia Maria SS. delle Grazie – mediante una viva sinergia tra gli associati, cerchiamo di tessere relazioni che fanno bene e creano rete sul territorio”.
La presidente ha precisato che “la collaborazione con Avis nasce da una proposta, avanzata alcuni anni fa, dal nostro componente Giulio Caputo. La pandemia ha fatto slittare i tempi di realizzazione”.
Azione Cattolica, da sempre attenta alle istanze e ai bisogni della comunità, attiva processi di corresponsabilità: “Il carisma dell’Azione cattolica – ha proseguito Francesca Villella – risiede nel prendersi cura degli altri e di ciò che ci circonda. Come ha detto Papa Francesco, siamo chiamati a essere pietre vive nella Chiesa e lievito buono nella società”.

Franca Rocca